Quando l'avventura incontra la scienza

SIGNORE E SIGNORI,

Siete stanchi di cercare in Internet informazioni su Paititi, l’ultima leggendaria città inca, e di trovare più o meno sempre gli stessi dati? Vi siete stancati di seguire le avventure di vari personaggi nella giungla, che alla fine somigliano più che altro ad una ricerca di funghi nei boschi? Se è così, allora siamo il gruppo che fa al caso vostro.

La particolarità del nostro approccio consiste nello studio e nell’analisi di varie fonti e risorse capaci di fornirci indizi e spunti interessanti, i quali,  in combinazione con la scienza moderna del telerilevamento della terra, creano una matrice che conduce direttamente alla meta finale: la scoperta di Paititi.

Fino ad ora nessuno è stato in grado di dimostrarne l’ esistenza, anche se numerose spedizioni hanno tentato l’impresa. Giungle, serpenti e tribù ostili, ma anche la mancanza di informazioni affidabili,  portano alla fine molte spedizioni al fallimento e alla ritirata. Non vogliamo ripetere gli errori degli spedizioni passate e vi possiamo assicurare che salveremo solo il meglio di queste ultime. Che cosa significa per noi e per voi?

Dal nostro punto di vista, fino ad ora ogni spedizione ha utilizzato solo una conoscenza parziale, come ad esempio leggende o testimonianze, oppure si è limitata a seguire il corso di fiumi e torrenti sperando di avvistare Paititi. Noi invece vogliamo sfruttare tutte queste conoscenze contemporaneamente. Al giorno d’oggi abbiamo un’incredibile possibilità: prima ancora di inoltrarci nella natura selvaggia, possiamo verificare i nostri studi e le nostre teorie con l’aiuto dei satelliti. È un lavoro duro, ma siamo sicuri di non muoverci alla cieca. Diversificando le informazioni siamo in grado di giudicare cos’è rilevante per noi e cosa, al contrario, non lo è.  Credeteci: è impossibile annoiarsi.

Immaginate di accendere un fuoco in mezzo al nulla:  le testimonianze scritte delle spedizioni passate sono la nostra legna, la fantasia il nostro pezzo di giornale, le stelle sopra di noi ci stanno dando un segnale GPS corretto, e un accendino in mano è l’unica cosa che ci separa da questo progetto. Siete pronti ad accenderlo? Vi aspettiamo!